Em D/F# G D/F# Em D/F# G D/F# Riflettendo sui fatti, sui modi e sui tempi Em D/F# G Am G/B D/F# C Am c'è da finire matti a pensare che un attimo solo bastò D/F# G adesso lo so. Em D/F# G D/F# Em D/F# G D/F# E non è che rimpiangi, nemmeno una volta Em D/F# G Am G/B D/F# C Am e non è la coscienza che brucia, è l'assenza che il buio portò D/F# G e che un giorno riavrò. [Chorus] E G#m Non c'era nemmeno un segnale o il tempo di avere terrore Bm A soltanto l'odore bruciato di plastica e un cielo che ha sbagiato colore Am è la luce che cambia, che cresce che esplode Em Em7 è la rabbia che sale e col sangue corrode C#dim F#7 e intanto intuire o persino sapere che niente e nessuno B7 C D7 potrà mai spiegarmi perché [Verse] Em D/F# G D/F# Em D/F# G D/F# Ma tornando al presente, c'è un rumore costante Em D/F# G Am G/B D/F# C Am D/F# G una nota stridente che ancora la mente scordare non può. Em D/F# G D/F# Em D/F# G D/F# E' il regalo che ho avuto, da quel giorno per me il mondo è muto Em D/F# G Am G/B D/F# C Am e non chiedo un aiuto, anzi evito meglio di dire di no D/F# G a chi cerca in quello che so. [Chorus] E G#m Non c'era nemmeno un segnale o il tempo di avere terrore Bm A soltanto l'odore bruciato di plastica e un cielo che ha cambiato colore Am e la luce che cambia, che cresce, che esplode Em Em7 e la rabbia che sale e col sangue corrode C#dim e intanto intuire, o perfino sapere F#7 B7 C Am Em che niente e nessuno potrà mai spiegarmi perché.