Si vive di parole e silenzi Di occasioni apparenti Buio e lampade soffuse in vecchi appartamenti (Si vive) di stazione affollate Di carezze rubate Sopra divani presi a rate Di lampi bianchi e di sole Voglia di andarsene altrove E camminare vecchie strade con le scarpe nuove E di fermate inattese Di colpi bassi e di arrese Di grandi passi e piccole cose Ma viene adesso A risvegliarmi in tempo Un sogno così vivido Un sosia di me stesso Un prigionero libero Un volto in uno specchio Identico a me, grido Ma la mia voce non esiste Si vive di promesse deluse Di coraggio e di scuse Di penombra e di sospiri dietro a porte chiuse (Si vive) di sudore e di pane Di occasioni mondane Di serie cult americane Di sangue dentro alle vene E di canzoni leggere E di tuoi occhi e la tua boca e quel che ti appartiene E di parole inattese Di vincitore e di arrese D'amore ed altre piccole cose Ma viene adesso A risvegliarmi in tempo Un sogno così vivido Un sosia di me stesso Un prigionero libero Un volto in uno specchio Identico a me, grido Ma la mia voce non esiste Ce ne andremo stanotte senza fare rumore Senza neanche un biglietto alla porta di casa Guiderò senza fretta ed apposta perderemo la strada Ma viene adesso A risvegliarmi in tempo Un sogno così vivido Un sosia di me stesso Un prigionero libero Un volto in uno specchio Identico a me, grido Ma la mia voce non esiste Ma viene adesso A risvegliarmi in tempo Un sogno così vivido Un sosia di me stesso Un prigionero libero Un volto in uno specchio Identico a me, grido Ma la mia voce non esiste